L’interpretazione simultanea viene di norma eseguita in cabine conformi alle norme ISO vigenti. La cabina deve essere ben ventilata e insonorizzata, contenere un piano di lavoro e due posti a sedere e permettere agli/alle interpreti la visione diretta del podio e dello schermo di proiezione. Qualora non fosse possibile montare la cabina in sala, previo consenso degli/delle interpreti può essere adibita a cabina una stanza attigua, a condizione che questa non venga utilizzata da altre persone e sia provvista di collegamento video con la sala in cui si svolgono i lavori.
L'accudienza dell'impianto di traduzione non è compito degli/delle interpreti.
L’interpretazione consecutiva viene effettuata senza l’ausilio di un impianto di traduzione e richiede perciò buone condizioni acustiche in sala. L’interprete deve inoltre avere a disposizione un piano d’appoggio per scrivere.
Affinché l’interprete possa svolgere le prestazioni pattuite è necessario che il posto di lavoro soddisfi i requisiti di cui sopra.
L’interpretazione simultanea viene svolta di norma da un’equipe di due interpreti per ciascuna combinazione linguistica (tre interpreti se l’orario di lavoro effettivo supera le sette ore).
L’impiego di un/a solo/a interprete è possibile solo se la durata dell’intervento non è superiore a un’ora per l’interpretazione simultanea e a tre ore per l’interpretazione consecutiva. Sono escluse dal computo dell’orario di lavoro effettivo tutte le pause e sospensioni previste dal programma, mentre sono compresi nell’orario di lavoro gli eventuali ritardi.
Gli/le interpreti non sono a disposizione per tradurre durante le pause.
La preparazione tecnica e terminologica dell’evento è parte integrante della prestazione dell’interprete; è dunque necessario che la committenza metta a disposizione per tempo la documentazione necessaria a tale scopo. L’interprete è vincolato/a all’obbligo di riservatezza e si impegna a non divulgare a terzi le informazioni acquisite nello svolgimento del proprio lavoro e a osservare le disposizioni del Regolamento Europeo sulla Protezione dei Dati (GDPR).
Qualora la committenza non fornisca informazioni sufficienti sull’evento o non metta a disposizione in tempo utile la documentazione necessaria per una preparazione adeguata, l’interprete non risponderà di eventuali imprecisioni della traduzione fornita e delle relative conseguenze.
L'interprete ha diritto al rimborso delle spese di vitto se lavora al di fuori del proprio comune di residenza, al rimborso delle spese di alloggio se deve trovarsi nel luogo di lavoro a orari che non gli/le consentono di essere nel proprio domicilio tra le 22,00 e le 7,00 e al rimborso delle spese di viaggio dal proprio domicilio al luogo di lavoro e ritorno.
La diffusione in diretta (streaming) dell’interpretazione è consentita solo previo consenso degli/delle interpreti.
Qualora la traccia digitale dell’interpretazione sia resa disponibile in rete o altrove anche dopo il termine dell’evento, gli/le interpreti hanno diritto a un supplemento dell’onorario concordato. Si configura in questo caso una cessione di diritti di utilizzazione per la quale si applicano le norme sulla proprietà intellettuale (Convenzione di Berna, legge italiana sul diritto d’autore).
In caso di malattia o impedimento grave, l'interprete che ha accettato un incarico provvede a farsi sostituire da un/a collega qualificato/a che gli/le subentra in tutti gli impegni precedentemente assunti con la committenza.
L’incarico di interpretariato va confermato per iscritto. Se un incarico già confermato viene disdetto l’interprete può richiedere un indennizzo.