Si raccomanda una connessione con cavo ethernet, poiché le connessioni tramite router WiFi o hotspot non garantiscono la necessaria stabilità del collegamento, rischiando di compromettere la perfetta comprensione e visione del vostro intervento. Se lavorate su un notebook privo di porta ethernet potete utilizzare gli appositi adattatori per porte USB. Se non vi è possibile connettervi con un cavo di rete, potete migliorare la qualità del segnale audio tenendo spenta la webcam.
Alcuni browser non garantiscono un uso ottimale delle piattaforme per videoconferenza con interpretazione simultanea. Si raccomanda l’uso di Chrome o Mozilla Firefox.
Assicuratevi di aver installato la versione più aggiornata del software utilizzato, in particolare per quanto riguarda la piattaforma di videoconferenza.
Non deve necessariamente trattarsi di un microfono professionale, in genere anche quelli integrati in una comune cuffia con attacco USB permettono di ottenere risultati adeguati.
Non sempre i microfoni integrati nella webcam o nel device garantiscono invece la necessaria qualità. Inoltre, essi non permettono di escludere eventuali rumori in sottofondo. Lo stesso dicasi per gli auricolari dello smartphone, che rischiano oltretutto di sfregare contro i vestiti arrecando notevole disturbo a chi vi ascolta.
Un check tecnico effettuato con sufficiente anticipo permette di risolvere eventuali problemi che potrebbero compromettere la buona riuscita della presentazione. È essenziale che il check venga effettuato nelle stesse condizioni e con la stessa dotazione prevista per il convegno vero e proprio.
In questo modo gli/le interpreti potranno eseguire una traduzione ottimale dell’intervento e il moderatore/la moderatrice avrà modo di introdurlo e commentarlo al meglio. Potranno essere inoltre garantite soluzioni alternative qualora aveste difficoltà con la condivisione del vostro schermo.
Anche se avete già effettuato un check tecnico, potrebbe essere necessario sistemare qualche ultimo dettaglio prima dell’inizio dei lavori.
e spegnetelo al termine di ogni intervento. In questo modo si eviteranno fastidiose sovrapposizioni di voci e rumori nelle orecchie di partecipanti e interpreti.
Se utilizzate più lingue, segnalate in quale lingua intendete intervenire in modo che gli/le interpreti abbiano il tempo di attivare il relativo canale di uscita.
e lasciate qualche secondo agli/alle interpreti affinché ne possano completare la traduzione.
Le videoconferenze sono in genere più impegnative degli eventi in presenza e vengono perciò programmate con durate inferiori. Inoltre, eventuali ritardi possono causare problemi legati alla disponibilità dei/delle partecipanti o della stessa piattaforma.